Toto macchina degli sposi: Ecological style oppure 2km-con-un-litro style? Sorpresa 🙂
Annuncio: le chicche
La Road Map ci ha saldamente guidato nonostante alcuni intoppi. E che dire, non sono mancati i momenti da ricordare. Tra i tanti…
Fotografo: signed
La Road Map per l’annuncio
Sarà ora di comunicarlo? Ultima cosa da organizzare prima di partire. Pare una cosa semplice a dirsi. A chi?, In che ordine?, Quando?, E se poi lo dice?, E se lo viene a sapere?. Calma, pianifichiamo! 🙂
Ora che è ufficioso
Ora che, almeno noi abbiamo deciso se e quando sposarci, lo diciamo? Non ancora: scatta l’operazione ‘Verifica sei i nostri SINE QUA NON sono disponibili!’
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Dimenticato nulla?
Ehm.. la data? O quanto meno il periodo.
Settembre, dai bello –> I primi del mese –> Oppure primavera 2014? –> Settembre 2013 dai –> A settembre però il sole tramonta presto –> Ok, allora meglio in primavera, tarda primavera –> Sì, maggio/giugno –> 2014? –> Nah… giugno 2013 :-O –> Ups, sono ‘solo’ sei mesi. Sicuri? –> Massi, si parte!
Tacchi sulla neve
Ci siamo decisi, andiamo a provare il posto papabile per il ricevimento. Amore a prima vista. Dopo aver piantato i taccazzi nella neve per soli pochi metri fortunatamente, l’entrata de La Capuccina illuminata mi ha entusiasmato: un fantastico ‘corridoio’ conduce alla piccola entrata; l’ingresso perfetto, già ci vedevo! :’-)
“Perchè a noi le tradizioni non ci piacciono!”
No, non è poi così vero, però non ci sentiamo decisamente ‘schiavi’ o imbrigliati da esse. Tant’è che direte, sarà ora di un anello? Macchè. Verso i primi di dicembre il progetto-matrimonio si è fatto decisamente più concreto. Dalla modalità ‘prove di preparativi’ siamo passati direttamente ai preparativi ufficiosi più che ufficiali, bypassando la tradizionale proposta e l’annuncio formale. PRIORITA’: location, fotografo, allestimenti.
Prove di preparativi
Se è vero che i preparativi di un matrimonio sono impegnativi, beh noi l’abbiamo voluta complicare con delle sorta di ‘prove di preparativi’. C’è stato un periodo di presa di coscienza -che è andato più o meno da quel pomeriggio di agosto fino a Novembre/Dicembre, in cui abbiamo abbozzato, un giorno qui e una là, liste di invitati (a volte improbabili), possibilità di locations (troppe decisamente OT, anche se a settembre ci innamorammo del posto che poi avremmo scelto), addirittura vestiti da sposa (sacrilegio: visti dal probabile sposo!).
Sarà cominciato tutto con un anello? Non proprio.
Ricordo un pomeriggio d’estate alla ‘ Madonnina’, agosto inoltrato, saranno state le 4 del pomeriggio, avevo la testa appoggiata sulla pancia di Andrea. D’un tratto si solleva, mi guarda e dice qualcosa che in sincerità, non ricordo con esattezza, ma il senso credo possa essere riassunto in un “Ehi, perché non ci sposiamo?”
Non che in 2 anni di convivenza non avssimo toccato l’argomento, però questa volta, per entrambi credo, sembrò avere un ‘suono’ diverso. Ecco come credo tutto sia davvero cominciato.
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